NEW YORK, 15 Ottobre 2025 – Morgan Stanley (MS) ha zittito gli scettici con risultati per il terzo trimestre 2025 che il CEO Ted Pick ha definito “outstanding,” registrando una performance che non è solo eccellente, ma strategicamente coordinata. L’azienda ha riportato ricavi record di 18,2 miliardi di dollari (+18% YoY) e un Diluted EPS di 2,80 dollari, in crescita del 49% rispetto all’anno precedente.
Il vero colpo di scena è il Return on Average Tangible Common Equity (ROTCE) del 23.5%, in forte miglioramento rispetto al 17.5% dell’anno precedente, che convalida la superiorità del modello di Integrated Firm.

Il Doppio Motore: Ricchezza Stabile e Investment Banking in Boom

Morgan Stanley non solo ha capitalizzato sulla ripresa globale dei mercati di capitale, ma ha anche consolidato il suo business di gestione patrimoniale come macchina da profitti ad alto margine:
● Wealth Management (WM) – La Fortezza di Margine: La divisione ha riportato ricavi record di 8,2 miliardi di dollari e un margine pre-tasse del 30.3%.
○ Acquisizione Clienti: Il WM ha attratto 81 miliardi di dollari in Net New Assets (NNA) nel trimestre, un aumento del 27% rispetto all’anno precedente, dimostrando una forte espansione della base clienti e una notevole capacità di cross-selling.
● Institutional Securities (IS) – Il Ritorno del Gigante: Il segmento Investment Banking ha messo a segno una crescita stellare del +44% nei ricavi, grazie al rimbalzo delle attività di M&A, IPO e Fixed Income Underwriting. La divisione Equity è cresciuta del 35%, raggiungendo risultati record nel prime brokerage.

Efficienza Esemplare e Rischio Quasi Zero

La crescita è stata gestita con una disciplina che ha generato una leva operativa eccezionale:
● Efficienza Potente: L’Expense Efficiency Ratio è sceso al 67% (rispetto al 72% dell’anno precedente), indicando che i ricavi hanno superato di gran lunga l’aumento delle spese, nonostante l’aumento dei costi di compensazione per attrarre talenti.
● Rischio Contenuto: La banca ha registrato un accantonamento per perdite su crediti (Provision for Credit Losses) pari a un quasi irrilevante 1 milione di dollari (rispetto ai $79 milioni del 2024), riflettendo scenari macroeconomici favorevoli e una gestione del rischio estremamente prudente.

Guidance e Prospettive Future: Via Libera al Capitale

● Capitale Liberato (Boom): La Federal Reserve ha ridotto lo Stress Capital Buffer (SCB) di Morgan Stanley, un chiaro segnale di fiducia normativa che libera capitale per la crescita e i ritorni. Il CET1 Ratio resta robusto al 15.2%.
● Ritorno Agli Azionisti: La banca ha riacquistato 1,1 miliardi di dollari di azioni nel trimestre (in aumento del 45% rispetto all’anno precedente) e ha dichiarato un dividendo trimestrale di 1,00 dollari per azione.
Giudizio per l’Investitore: Morgan Stanley non è solo in una fase di boom, ma è in una fase di espansione duratura supportata dalla piena integrazione dei suoi segmenti e dal riposizionamento normativo che favorisce il ritorno di capitale. La strategia di Ted Pick sta accelerando, cementando la posizione di Morgan Stanley come l’azienda finanziaria più efficiente di Wall Street.