
NEW YORK, 17 Ottobre 2025 – La prima settimana delle trimestrali statunitensi per il Q3 2025 si è conclusa con una netta polarizzazione dei mercati: i giganti della finanza d’élite e dell’Investment Banking hanno registrato un autentico boom di redditività, guidando la crescita globale a un ritmo che eclissa il settore tecnologico, dove l’espansione è massiccia, ma ancora prospettica.
Il Trionfo degli Utili: Margini e Ritorni Record
Il cuore del boom è stato il ritorno in forze dell’Investment Banking (IB) e una gestione dei costi che ha amplificato ogni dollaro di ricavo.
● Leva Operativa Esplosiva: Aziende come Morgan Stanley e Goldman Sachs hanno registrato una crescita dei ricavi IB di oltre il +40%, trasformando l’attività in risultati operativi storici. L’EPS di Morgan Stanley è balzato del +49%, spingendo il suo ROTCE (Return on Tangible Common Equity) a un eccezionale 23.5%.
● Dominio del Capitale: Bank of America ha seguito l’onda con un aumento del +43% nelle commissioni IB, portando il suo NII (Net Interest Income) a un record di $15.4 miliardi. Le banche specializzate, come BNY Mellon, hanno consolidato la loro leadership, registrando un ROTCE del 25.6% e una crescita dei ricavi del 9% con spese in aumento solo del 4%.
● Fabbrica di Asset: Charles Schwab ha dimostrato la sua macchina da crescita organica con un EPS rettificato in crescita del +70%, grazie all’acquisizione di $137.5 miliardi in nuovi asset. La mossa chiave è stata la riduzione del debito ad alto costo (Bank Supplemental Funding), che ha liberato i margini futuri.
Tech vs. Reality: Il Boom dell’AI non è Ancora nei Bilanci
Il settore dei semiconduttori, pur mostrando numeri fantastici, segnala un’espansione strategica ancora in attesa di conversione completa.
● Margine Tecnologico: TSMC ha riportato un aumento del Margine Lordo al 59.5%, trainando l’utile netto a un incremento del +39.0%. Questo è il segnale che il potere di pricing della tecnologia AI è massiccio.
● Espansione Garantita: ASML, il fornitore cruciale di macchine per chip, ha registrato un record di ordini futuri (Net Bookings) di €5.4 miliardi. Questo garantisce l’espansione dei ricavi futuri, nonostante un rallentamento transitorio nelle consegne trimestrali. La prospettiva è di un “very strong Q4”.
I Timori Sotto la Superficie: Rischio Regolatorio e Costi
Nonostante l’euforia, esistono chiari freni all’entusiasmo:
● Rischio Passività: Travelers ha registrato un Underlying Combined Ratio eccellente (83.9%), ma il suo utile è stato intaccato da un onere di $277 milioni pre-tasse legato alla revisione delle riserve per amianto. Questo espone un timore sulle passività storiche.
● Regolamento vs. Profitto: L’utile di Progressive è stato quasi dimezzato nel solo mese di Settembre da un onere di $950 milioni. La causa? L’azienda è stata troppo profittevole in Florida, superando il limite di profitto statutario imposto dallo Stato.
● Inflazione da Lavoro: Domino’s Pizza ha avuto successo nella sua strategia promo (Same Store Sales US +5.2%), ma i margini nei negozi di proprietà sono stati erosi dall’aumento dei salari e dei costi alimentari.
Prospettive: Capitale Agita i Mercati
Il sentiment è di piena fiducia: i giganti finanziari stanno restituendo aggressivamente capitale. Le banche stanno convertendo la loro forte generazione di utili in buyback massicci e i colossi tecnologici stanno investendo decine di miliardi in CapEx per dominare il futuro dell’AI. Il Q4 si preannuncia come un trimestre di momento costruttivo alimentato da questa ondata di ottimismo aziendale.