Satispay, l’applicazione italiana di mobile payment che vanta oltre 6 milioni di utenti e una rete capillare di 400.000 esercenti , ha lanciato ufficialmente “Paga in 3”, il servizio di Buy Now Pay Later (BNPL) che consente di rateizzare gli acquisti in tre rate mensili senza interessi né costi aggiuntivi per il consumatore. La novità è strategica: Satispay porta il modello “compra ora, paga dopo” direttamente nei negozi fisici, un segmento di mercato dove la rateizzazione è rimasta finora ai margini.

Colmare il divario tra Online e Fisico
Mentre nell’e-commerce il BNPL ha una diffusione stimata intorno al 17% dei pagamenti, nei negozi tradizionali questa percentuale si ferma ancora a un modesto 4%. L’obiettivo dichiarato da Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay, è proprio quello di colmare questo divario, rendendo la rateizzazione immediata e senza frizioni una leva accessibile anche per le piccole e medie attività.
Il servizio è applicabile agli acquisti superiori ai 30 euro e si attiva “con un tocco” direttamente dall’app Satispay, senza la necessità per il cliente di compilare moduli o presentare documenti al momento del pagamento.
Il Vantaggio Competitivo: Rischio Zero per il Commerciante
La vera mossa strategica di Satispay si rivolge al commerciante: il servizio “Paga in 3” è offerto senza costi o modifiche contrattuali aggiuntive rispetto alle tariffe standard. Soprattutto, Satispay si assume interamente il rischio di credito. Quando un cliente sceglie la rateizzazione, l’esercente riceve l’accredito immediato dell’intero importo della transazione sul proprio conto.
Questo approccio elimina il rischio di insolvenza e il carico amministrativo della gestione del credito per i piccoli esercenti, trasformando il BNPL in un potente strumento per incentivare gli acquisti a valore medio-alto e attrarre la base di clienti Satispay.
La Ricalibrazione dei Costi e il Futuro Normativo
Il lancio del BNPL si inserisce in una più ampia strategia di evoluzione del modello di pricing. A partire da aprile 2025, Satispay ha unificato la sua tariffa per i negozi fisici a una commissione fissa dell’1% su tutti i pagamenti , eliminando la gratuità sui micro-pagamenti sotto i 10 euro. Questa nuova struttura di commissioni, pur avendo generato inizialmente qualche malcontento tra alcuni esercenti , è fondamentale per finanziare servizi ad alto valore aggiunto e ad alto rischio come il BNPL. In pratica, la commissione dell’1% diventa il margine operativo necessario a Satispay per assorbire il rischio di default e garantire al commerciante il pagamento immediato.
L’operazione è tempestiva, in quanto l’imminente Direttiva Europea sul Credito ai Consumatori (CCD II) è destinata a ricondurre i servizi BNPL, attualmente in una “zona grigia” normativa, sotto regole più stringenti, imponendo verifiche più rigorose del merito creditizio. Satispay sta, di fatto, sfruttando il regime attuale per posizionarsi rapidamente nel retail fisico prima che i requisiti di compliance aumentino i costi operativi.